giovedì 13 ottobre 2011

Don't cry

Mi era stato vietato.
E io ci tenevo davvero, ma mi era stato vietato.
E io mi ero illusa che assecondando tutte le assurde richieste e pretese, tutto sarebbe andato bene.
Così io quattro anni fa, a quel concerto non ci sono andata. E non sono andata nemmeno a quello dopo, quello bello, quello allo stadio, quello a cui sono andati praticamente tutti tranne me, quello per cui avevo comunque e preventivamente comprato il biglietto.
E quei concerti, sebbene abbia parato il colpo abbastanza bene, mi sono mancati. Perchè l'ultimo loro concerto, a Vigevano, io lo collegavo comunque sempre e solo alla mia inconsapevolezza che di lì a poche ore mi sarebbe cambiata la vita. Non necessariamente nel bene, tra l'altro.
Quindi quando l'anno scorso è finalmente uscito l'ultimo album dei Negramaro, ho deciso che sarei andata ad un loro concerto PER FORZA. E infatti il biglietto l'ho comprato subito. E infatti ieri ci sono andata.
Avevo previsto pianti. Credevo che avrei sentito per lo meno il peso dei ricordi e che questo mi avrebbe rattristata almeno un pò. E invece NIENTE.
Non sentito niente.
E ci sono anche rimasta male da un certo punto di vista. Il mio lato melodrammatico era pronto ad ogni evenienza. Ma invece NO.
Non riesco nemmeno a ricordarmi come stavo due anni fa. A volte non ricordo nemmeno che sia successo. Non ricordo com'era stare prima di adesso.
So che c'è stato un passato, lo so. E anche bene. Ma non risco più a concepirlo.
E sono talmente serena che niente pare potermi toccare.
Neanche i Negramaro.

Neanche Giuliano.

1 commento:

  1. sai che anche per me il concerto del 2008 è rimasto legato ad un ricordo "difficile"?? di lì a pochi giorni mi è davvero cambiata la vita... e mica in meglio :/
    si preannunciano lacrime sabato, mi sa che le verserò io al posto tuo!!!!

    complimenti per il blog, carino davvero :)

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