giovedì 28 aprile 2011

Senza averti qui

Io. Che a quindici anni prendevo in giro le mie amiche fidanzate perchè erano troppo legate alla loro vita di coppia. Che a diociotto anni non avrei mai rinunciato a viaggiare per colpa di di un'altra persona. Che a vent'anni ero sicura che non avrei mai e poi mai rinunciato alla mia libertà.
Io. Che a ventun'anni ha stravolto la mia intera vita per una storia. Malata, assurda, allucinante, ma una storia in cui un pò ci credevo.
Io. Che finita quella storia non riuscivo a vedere una luce in fondo a quel tunnel.
Io. Che adesso faccio il conto alla rovescia per il ritorno della persona che l'ha fatta rinascere. Che ogni sera mi addormento felice del fatto che un altro giorno senza di TE sta finendo. Che aspetto il TUO squillo per sapere che stai bene. Che cerco di far vincere la rabbia sulla tristezza, perchè almeno affronto meglio la situazione. Che ho paura di non mancarti abbastanza. Che non vedo l'ora che torni.
Senza averti qui fa proprio schifo.

martedì 12 aprile 2011

Don't look back in anger

Passato (definizione): Tempo trascorso o ciò che in esso è accaduto.

E un giorno realizzi di avere un passato. Una storia da raccontare anche tu. Che hai vissuto esperienze belle e hai anche commesso errori. Ma almeno la tua vita non è un'enorme pagina bianca. Almeno hai qualcosa da dire. Qualcosa da condividere. Condividere con chi vuoi tu. Solo con chi vuoi tu.
Cosa raccontare e chi svelare i minimi particolari..bhè, questo è una scelta personale.

C'è chi non ha filtri e dice tutto a tutti. Chi invece aspetta una certa confidenza prima di sbilanciarsi.

Il passato può essere un bel ricordo, uno di quelli che ti fa sorridere. Oppure può rabbuiarti il volto.

Può essere bello da condividere. Ci puoi ridere insieme. Oppure può farti male. Ma male davvero. A raccontarlo, ma anche ad ascoltarlo.

E' vero. Il passato è passato. Non esiste più. Ma è esistito. C'è stato.

E a volte si rimpiange quel che c'è stato. A volte si ricorda con affetto quel che c'è stato, ma non c'è più adesso. E se poi si tornasse a cercare quel che non c'è più?

Ci sono persone poi capaci di essere gelose di quello che qualcun'altro ha potuto vivere senza di loro. Ed è una brutta, bruttissima sensazione. Perchè sai che quel qualcun'altro in quei momenti era felice. Felice anche senza di te. Senza di te, che neanche sapeva che esistevi.

Ed è un circolo vizioso. Perchè non puoi essere geloso di qualcosa che nemmeno sapevi che potesse esistere. Ma poi, irrazionalmente, lo sei. E allora capisci che non sei geloso solo del passato, ma sei geloso del presente e anche del futuro di quell'altra persona che ti sta raccontando qualcosa di sè. E diventi geloso di una maglietta, di un biglietto e perfino di una canzone. Perchè vorresti che tutto di quella persona sia anche un pò tuo.

Poi realizzi che anche tu hai un passato. Un passato di cui l'altro non faceva parte. Che anche tu hai vissuto. Anche tu hai avuto magliette, biglietti e canzoni.

E che se ora tutte quelle cose fanno parte del passato vuol dire che un motivo c'è. Che quel passato in qualche modo ti ha portato al presente dell'altro. E forse dovresti essere solo felice di aver avuto quel passato, perchè ora sei qui.

venerdì 8 aprile 2011

Quel posto che non c'è

Ci sono luoghi che hai nel cuore. Sono i luoghi che ti hanno vista crescere, sbagliare, ridere, disperare e cambiare. Sono luoghi di cui conosci ogni odore, che riconosci al primo respiro.
Luoghi, che ogni volta che torni ti sembra di rivivere tutte quelle avventure che ti sono successe. E le rivivi come in un velocissimo rewind, dall'inizio fino al presente.
E sono luoghi in cui non hai paura di sbagliare di nuovo perchè sai che ti riaccoglieranno, ti regaleranno il loro panorama migliore e ti aiuteranno a ricordare che ti sei alzato anche in passato, a fatica, ma hai puntato le braccia al suolo e sudando un pò ce l'hai fatta. Luoghi in cui ti sei rifugiato nei momenti più neri e che non volevi lasciare per paura di affrontare la vita vera.
Luoghi in cui se ci ritorni felice e completa quasi si emozionano per te. Luoghi che vorresti far conoscere a tutti coloro a cui vuoi bene, ma che pochi sanno apprezzare.
Io il mio luogo magico ce l'ho. E lo condivido solo con chi voglio e so che comprende.